Lancio di Seven a Roma

Ciao ragazzi,
vengo dall'esperienza di ieri a Roma dove Microsoft ha presentato il nuovo sistema operativo e i nuovissimi strumenti che usciranno nel 2010.

La giornata allo Sheraton Golf Hotel è iniziata con la registrazione per prendere il buono pasto e poi con la divisione dei numerosissimi iscritti in 2 sale una per gli sviluppatori e una per professionisti it. Erano interessanti entrambe i programmi, io sono stato alla sala sviluppatori.

Dopo aver dato parola a dei rappresentati di HP Italia e Acer Italia, che hanno inquadrato quello che sarà lo scenario futuro dei pc, si è passati a presentare il nuovo "bambino" di casa Microsoft, Windows 7.

E' stato mostrato come migliorerà la User Experience degli utenti, sono state mostrate alcune utilissime features per il ridimensionamento e allineamento delle finestre attraverso il pulsante Windows + le frecce, la nuova tray più grande rispettto a quella di Vista e con molte nuove funzionalità di raggruppamento ed anteprima, il Problem Steps Recorder un'utilissima applicazione che permette di registrare le operazioni fatte dall'utente e quindi molto utile secondo me per gli help desk,ecc... E' stato evidenziato anche come Seven gestisca in modo completamente diverso la memoria consumando a parità di risorse hardware molta meno memoria di Vista.

Insieme a Seven è stato presentato anche Windows Server 2008 R2 da cui Seven ha preso molti spunti e sono stati mostrati esempi di connettività alla lan aziendale quando si è fuori sede senza dover creare delle VPN, migrazioni, partizioni, ecc..

Nella sessione successiva sono state presentate nuovissime Api per Windows Seven da utilizzare nella programmazione Net , esattamete l' Api CodePak , abbiamo visto come creare e gestire un servizio che copiava le immagini presenti su una chiave usb nel momento in cui quest'ultima veniva inserita.

Dopo aver pranzato, si è ripreso e abbiamo visto come utilizzare un dispositivo di rilevazione termica. La potenza di Visual Studio 2008 è esplosa quando compilando un programma si è avviato un videogioco spettacalore con un' automobile controllata da un dispositivo.. Esiste infatti un tool di programmazione videogiochi per net...sono rimasto sbalordito.. Delle immagini sono presenti anche sul blog dell'autore Pietro Brambati.

Altra sessione, stavolta si parla di windows azure la nuova piattaforma web di casa Microsoft. Si tratta di una sorta di sistema operativo on line che può essere arrichito di altri servizi tipo SqlAzure che corrisponderebbe al classico SqlServer. Tale piattaforma offrirebbe servizi agli utenti facendo risparmiare sul costo dell'acquisto del software ma soprattutto togliendo completamente il lavoro di gestione, in quanto backup, aggiornamenti ecc verrebbero fatti in automatico dalla piattaforma...quindi manutenzione quasi assente...

Ultima sessione, viene presentato Visual Studio 2010 e il net framework 4 che saranno disponibili dal 22 Marzo 2010. Ci si è soffermati soprattutto sui nuovi strumenti di gestione dei bug, con la possibilità di avere tutte le informazioni necessarie per ricostruire l'ambiente esatto di quando è avvenuto l'errore sulla macchina del cliente ed è stato presentato il nuovo strumento di collaborazione (una sorta di subversion) integrato in Visual Studio che ha molte features nuove rispetto al vecchio Source Safe e permette una gestione del bug completa.. ( per me che vengo dall'ormai vecchio WinCvs è fenomenale quello che ho visto ieri..forse un pò meno per chi viene da SubVersion...). Se ho capito bene ci saranno forti sconti per il passaggio alla versione 2010 per chi, iscritto a MSDN, vorrà aggiornare la versione 2008. Maggiori dettagli li trovate qui e nelle pagine correlate.

Alla fine mamma Microsoft ha voluto farci un regalo. Sono stati estratti 10 nomi a cui sono stati regalati un dvd con versione definitiva e licenza di Windows 7 Ultimate... ovviamente non ho vinto...

La giornata è stata lunga ma molto interessante, le varie persone che si sono alternate sul palco (di cui non ricordo i nomi ma tutti sicuramente presenti nei blog di msdn) sono state molto esaustive e hanno spiegato in modo semplice concetti anche non banali.

Al prossimo post, ciao.

Windows 7 è arrivato!!!

Sono passati ormai anni da quando utilizzavo il DOS. Da allora i sistemi operativi di casa Microsoft hanno fatto passi da giganti fino ad arrivare al debutto odierno di Windows Seven.

Questo nuovo sistema operativo entrerà in milioni di pc di tutto il mondo e per Microsoft avrà il compito fondamentale di riconquistare tutti quegli utenti delusi dal flop "Vista" ma anche di affrontare il sempre più potente mondo linux.

Il nuovo sistema operativo, a differenza di quanto successo con Vista, sarà disponibile anche sui netbook e da oggi lo troveremo preinstallato su tutti i pc delle migliori marche.

Windows 7 è commercializzato in 6 versioni differenti che partono da 129 fino ad 339 euro e spazia dalla versione home alla versione Ultimate. Il sistema operativo risulta essere leggero e in grado di adattarsi all'hardware dove viene ospitato. Testato da oltre 8 milioni di tester, Seven presenta un interfaccia semplice e intuitiva, diciamo più stile Xp che Vista.

Per quanto riguarda gli upgrade da Vista questi potranno essere fatti solo da versioni corrispondenti, quindi potremo passare a Seven Home Premium solo da Vista Home Premium ecc ecc. I costi degli aggiornamenti sono di 129 euro per l'aggiornamento da Vista Home Premium e 339 per l'aggiornamento da Vista Ultimate alla rispettiva edizione di Seven.

Tutti i migliori produttori di Pc garantiranno per un periodo il passaggio gratuito a Seven per i pc aquistati recentemente con Windows Vista.

Ragazzi non ci resta che provare subito questo sistema operativo.

Ciao a tutti

Windows 7, manca un giorno!!!

Ragazzi il fatidico 22 ottobre è dietro l'angolo. Uscirà domani infatti la nuovissima versione del sistema operativo Microsoft.
Sale l'attesa, vedremo domani cosa ci presenteranno gli scaffali dei nostri negozi di informatica e dei centri commerciali vari...

A domani..

Educazione informatica secondo Asahi

Quello che vado a riportare è un'analisi dei pezzi che ritengo più importanti presi da windows7sins.org - sito internet di Free Software Foundation che mette al corrente come stanno le cose con la nuova meraviglia di Microsoft..- ho ritenuto importante concentrarmi di più sotto l'aspetto dell'educazione informatica specialmente per i più piccoli -che chiaramente cominciano con quello che gli mettono davanti ai loro occhi.. non sanno ancora nulla, non vi pare?- Il sito chiaramente parla di tutto: il monopolio, i DRM, la sicurezza e non ultima la privacy solo per citare alcuni argomenti, comunque.. a noi!

"Dai ad un uomo un pesce e lo sfamerai per un giorno, insegnagli a pescare e lo sfamerai per tutta la vita"

Sempre di più i computer sono strumenti indispensabili per l'educazione dei ragazzi, ad oggi sempre a più ragazzi -la cui educazione comprende i computer- si sta insegnando loro l'utilizzo di un solo prodotto di una sola compagnia.. credo non ci sia bisogno di dire quale, ditemi se sbaglio ^-^

Pensate bene tutti voi: se un ragazzo/bambino sin da scuola, o da casa, o ovunque, ha davanti UNA sola cosa, conoscerà soltanto quella, un pò come se fosse una persona.. rimarrà per tutta la vita e per il ragazzo sarà molto difficile conoscerne altre e magari approfondire la conoscenza a egual punto o anche di più rispetto a quella che ha "vissuto" come prima (sempre che possa venire a contatto con altre s'intende)

L'educazione dei ragazzi rappresenta per Microsoft una via strategica per inserire nella vita di un ragazzo i loro prodotti, perchè sanno che il trucco è l'istruzione dei piccoli.. lo sappiamo tutti :-)

Pensate alle scuole: se Microsoft consente l'utilizzo di windows a scuola per tutti i ragazzi, questo costringe i genitori dei ragazzi che vogliono un pc tutto per sè (e che prima d'ora non avevano visto ancora nessun sistema operativo tranne quello del cellulare -ma non lo sanno che si chiama cosi-) a comprare un computer con lo stesso sistema operativo.. qualsiasi cosa diversa da windows farebbe dire a genitori e ragazzo.. ma che cos'è questo?!

Fase prima completata senza problemi: Microsoft grazie alla scuola è riuscita a presentare il loro prodotto ad una nuova persona (che abbia o no potenzialità nel campo informatico- al momento non ci interessa-)

Quello che invece vado a dire adesso è un concetto che può sembrare difficile ma non lo è, sempre meglio citare per intero FSF e poi spiegare: Because Microsoft's software is proprietary, it is incompatible with education

Vuol dire: siccome il software di Microsoft è proprietario, esso non è compatibile con l'educazione; è molto semplice: immaginate di regalare ad un bambino una scatola completamente chiusa che fa dei rumori se viene agitata (nemmeno voi sapete cosa c'è dentro perchè ve l'hanno venduta così chiaramente..) il bambino da piccolo si diverte e gioca perchè emette rumori, poi il bambino cresce e ad un certo punto vi chiede: come fa la scatola ad emettere rumori? cosa c'è dentro? Mi piacerebbe costruirmene una tutta mia, ma che faccia rumori diversi e comunque sono curioso di come funziona -voi non potrete rispondere nulla- tutto ciò che avete in mano è una scatola che potrete sempre e soltanto vedere da fuori e farne quindi un utilizzo limitato a quello che altre persone hanno pensato e per voi: agitarla, e basta. L'educazione è in principio esplorazione, i bambini fanno questo, senza aprire la scatola un ragazzo non potrà mai esplorarla e sapere se gli piace o no quel mondo; se il ragazzo mette un ingranaggio al posto di un altro e non sta più nella pelle vedendo che il rumore cambia da grande sarà un meccanico; questo non lo potrà mai fare se la scatola è chiusa. Il presupposto fondamentale nella scoperta di una passione è l'esplorazione, lo scambio di idee.

Nicholas Negroponte, professore al MIT nel 2003, lanciò l'iniziativa One laptop per child (http://laptop.org/en/) riuscendo a diffondere portatili ultra-basso costo per le popolazioni povere del pianeta (portatili GNU/Linux con distribuzione XO creata ad hoc per i bambini)

Microsoft è riuscita nell'impossibile: tempo dopo, con l'iniziativa avviata, Negroponte torna sui suoi passi e abbandona l'idea del completamente libero e comincia a diffondere anche windows, si windows... allo stesso costo, circa 100$, non importa a Microsoft, l'importante è chiudere bene il cervello anche in Africa, dopo averlo fatto con il resto del mondo.. in fondo anche se sono poveri, potrebbero sempre essere potenziali utenti in futuro.. non si sa mai, mettiamo le mani avanti..

Poste Italiane sotto attacco

Ho appreso oggi la notizia dalla rete che nella giornata di ieri il sito delle Poste Italiane è stato sotto attacco da parte di craker per circa mezz'ora. Di fatti chiunque si è collegato in quel periodo di tempo si è trovato davanti la scritta "sito sotto attacco".

Tale situazione sembra non aver compromesso i databases delle poste e quindi tutti i dati degli utenti.

La polizia postale è già al lavoro per risalire ai possibili attentatori del sito, sembra infatti che sia stato già trovato l'ultimo computer dal quale è partito l'attacco.

Vedremo nei prossimi giorni se ci saranno nuove notizie.

Hotmail, password rubate!!!

La notizia letta ieri mi ha lasciato di stucco. Ho appreso dalla rete che sono migliaia le password di indirizzi hotmail rubati e messi on line. La notizia pubblicata dalla Bbc ha messo subito in moto mamma Microsoft che ha avviato un'indagine sull'accaduto.

Sembra, come spiegato da Neowin.net, che il tutto sia avvenuto attraverso spoofing e pishing e che i dati catturati siano stati poi messi on line sul sito pastebin.com, ora come presumibile non raggiungibile.

I dati sembra siano stati rimossi in tempi molto rapidi.

Inoltre oggi si è evinto che anche Gmail di Google in tempi recenti sembra aver avuto lo stesso problema.

Il fenomeno del pishing, anche se ormai vecchiotto di qualche anno, colpisce ancora.

Non abbocchiamo, nessuno ci manderà mail per inserire i nostri dati dell'account hotmail,gmail ecc e soprattutto nessuna banca ci chiederà le credenziale per accedere al conto.

Consigli:

1. Cambiamo spesso le nostre password e soprattutto non utilizziamo sempre le stesse per ogni servizio
2. Accediamo ai nostri servizi non da link che ci arrivano per posta ma solo da nostri segnalibri o meglio ancora digitando il nome del sito
3. Non fidiamoci di chi ci chiede credenziali.
   

In guardia.