Punto Informatico

giovedì 27 gennaio 2011

Come ripristinare l'HTC Wildfire



Sono un felice possessore di un HTC Wildfire equipaggiato di Android 2.2 (froyo).
Al momento dell'acquisto era installata la versione precedente , la 2.1 (eclair).
Dopo alcuni mesi di utilizzo, notato un certo rallentamento, dovuto magari anche al fatto che nei primi mesi, ho installato di tutto e di più (si sa che quando abbiamo un nuovo giocattolo tecnologico ci piace sfuttarlo al massimo..) ho deciso di ripristinare le impostazioni di fabbrica .
Come fare? Niente di più semplice! Ora il mio Wildfire è tornato performante e veloce come al momento dell'acquisto e ha mantenuto l'aggiornamento al nuovo sistema operativo in quanto il firmware non viene toccato.
Prima di eseguire il ripristino ricorda che andranno perse tutte le applicazioni installate, non verranno persi invece i dati della memory card, infatti ho mantenuto tutte le foto scattate e i files ricevuti tramite bluetooth. Inoltre se avete la vostra rubrica sincronizzata con l'account gmail (vi consiglio di farlo se non l'avete) in pochi passi riavrete la vostra rubrica come prima del ripristino....Procediamo...
  • Menu Impostazioni
  • SD e memoria telefono
  • Ripristino dati di fabbrica
Arrivati a questo punto, non dovete far altro che confermare e in meno di 5 minuti tornerete ad avere un cellulare nuovo.
Al momento della riaccensione va fatta una piccola e banale configurazione scegliendo la lingua, il paese, eventuali connessioni attive wifi o dati, i social network e soprattutto l'account gmail. Inserendo quest'ultimo e avendo magari una connessione wifi subito disponibile, il sistema provvederà a sincronizzare mail, contatti, calendario e tutti i dati reperibile dall'account di Google. A quel punto non vi resta che riscaricare le vostre app preferite e organizzarvi il desktop...

martedì 25 gennaio 2011

Social Network e Chiesa



I "social network", a cui sempre più persone, soprattutto giovani, partecipano su Internet, offrono nuove opportunità di "condivisione", quindi di "dialogo, scambio, solidarietà e creazione di relazioni positive". Occorre però "evitarne i pericoli", quali "il rifugiarsi in una sorta di mondo parallelo, o l'eccessiva esposizione al mondo virtuale". E' quanto afferma Benedetto XVI nel suo messaggio per la 45/a Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali che si terrà a giugno, sul tema "Verità, annuncio e autenticità di vita nell'era digitale".

Papa Ratzinger non boccia l'utilizzo dei nuovi strumenti di comunicazione anzi ci dice che devono essere messi a disposizione delle persone ma mette in guardia dai possibili pericoli che questi strumenti possono nascondere come ad esempio “il rifugiarsi in una sorta di mondo parallelo, o l'eccessiva esposizione al mondo virtuale"
L'utilizzo dei "social network" e la ricerca di un sempre maggior numero di "amici", ci porta alla sfida di non creare dei profili che non rispecchiano la nostra identità, dei profili creati ad hoc e quindi artificiali. Ci dice inoltre che "il contatto virtuale non può e non deve sostituire il contatto umano diretto con le persone a tutti i livelli della nostra vita. Anche nell’era digitale, ciascuno è posto di fronte alla necessità di essere persona autentica e riflessiva. Del resto, le dinamiche proprie dei social network mostrano che una persona è sempre coinvolta in ciò che comunica. Quando le persone si scambiano informazioni, stanno già condividendo se stesse, la loro visione del mondo, le loro speranze, i loro ideali. Ne consegue che esiste uno stile cristiano di presenza anche nel mondo digitale: esso si concretizza in una forma di comunicazione onesta ed aperta, responsabile e rispettosa dell’altro."
In quanto alla proclamazione del Vangelo su internet, la raccomandazione è quella di inserire
contenuti dichiaratamente religiosi sulle piattaforme dei diversi mezzi, ma anche testimoniare con coerenza, nel proprio profilo digitale e nel modo di comunicare, scelte, preferenze, giudizi che siano profondamente coerenti con il Vangelo, anche quando di esso non si parla in forma esplicita.

Il testo completo lo potete trovare sul sito del Vaticano a questa pagina.

mercoledì 12 gennaio 2011

Joomla! 1.6 è tra noi



Dopo diverse versioni beta, da oggi è ufficialmente disponibile la nuovissima versione di Joomla! 1.6. Questa è una versione molto importante, che introduce tantissime novità e segna un periodo temporale come quello avvenuto al momento del rilascio della versione 1.5.
Per chi non fosse pratico di Joomla!, si tratta di uno dei CMS (Content Management System) più utilizzati per la realizzazione di siti dinamici, che conta un grandissimo numero di sviluppatori sparsi in tutto il mondo.
L'aggiornamento dalla versione 1.5.x al momento non è specificato come verrà affrontato, anche perché a detta degli sviluppatori la versione 1.5.x è ancora molto stabile e sarà comunque manutenzionata a lungo. Più che di aggiormamento si dovrebbe parlare infatti di migrazione, e già ho visto che circolano dei tools (non so fin quanto attendibili) che permettono di trasferire i contenuti.
Le estensioni comunque sono già in buon numero e continueranno a crescere quotidianamente, anche perché la maggior parte di quelle presenti dovranno essere riscritte o aggiornate.

Tra le novità principali ci sono quelle di avere maggiore flessibilità nella creazione di sezioni e categorie con l'introduzione delle sottocategorie, una gestioni utenti potenziata, una migliore gestione degli aggiornamenti, ecc.
Attualmente non è ancora disponibile la versione localizzata in italiano, si può però effettuare il download della versione stabile in inglese e prendere successivamente i files in lingua italiana.

Buon Joomla! a tutti.

giovedì 6 gennaio 2011

Windows AnyTime Upgrade

A chi non è capitato di acquistare ultimamente un personal computer con sistema operativo Windows 7 preinstallato. Di solito, anche per abbassare ulteriormente il prezzo del computer, il sistema operativo ha una licenza Home, che per studio o per il semplice divertimento è una versione che permette di fare tutto.
Ma se capita di utilizzare il pc anche a lavoro dove si richiede l’iscrizione al dominio, la semplice versione di Windows Home potrebbe essere insufficiente. Beh che fare a questo punto? Acquistare una licenza Professional formattare il pc perdendo così impostazioni e programmi preinstallati? Per non parlare del tempo perso per risistemare il tutto.
Niente di tutto questo….In windows 7, è preinstallato, in tutte le versioni il software “Windows AnyTime Upgrade” che permette di eseguire in modo automatico l’aggiornamento alla versione desiderata del sistema operativo previa l’immissione del codice seriale opportunamente acquistato. Immaginiamo di possedere una versione Home di Windows, lanciamo il nostro Windows AnyTime Upgrade inseriamo il seriale della nostra licenza Professional ( o tutte le altre disponibili ) e il gioco e fatto. Il tutto richiede solo 10 minuti e un riavvio del computer.